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Dramma comico ispirato da un canovaccio di Goldoni, al titolo del dramma Martinelli ha aggiunto “tre atti impuri” per riferirsi alla mescolanza di periodi storici. Il valore formale del testo deriva dalla compresenza di elementi eterogenei intrecciati l’uno con l’altro: la cultura italiana con quella africana, il Settecento col Novecento, il multilinguismo e i diversi […]

Ne Il dispatrio Meneghello descrive la propria esperienza in Inghilterra, in cui si trasferisce nel 1947 dopo la sconfitta del Partito d’Azione, e dove rimarrà per gran parte della sua vita, insegnando all’Università di Reading. Attraverso un interplay che intesse frammenti e ritratti spiccatamente ironici, lo scrittore mette in relazione i differenti poli linguistici della […]

Una famiglia di immigrati di origine indo-mauriziana è alle prese con un evento cruciale: il Padre deve recarsi in Comune per il conferimento della cittadinanza italiana. Ma questa occasione di festa si trasforma presto nel rischio, ricco di tensione, di un esame sociale che mette alle corde l’intera famiglia. In particolare Raoul, il figlio, è […]

In altre parole è una “autobiografia linguistica”: la storia dell’incontro, dello scontro e dell’amore per la lingua italiana da parte di una scrittrice come Lahiri, già vincitrice del Premio Pulizer per i romanzi scritti in inglese. Attraverso una lingua scarnificata, ridotta all’osso, la scrittrice sonda la propria complessità identitaria, forgiata nella “triangolazione” tra madrelingua bengalese, […]

Lakhous ibrida gli stilemi del giallo e della commedia all’italiana per mettere in scena gli stereotipi e il razzismo dell’Italia contemporanea. Amedeo, algerino immigrato a Roma integrato nella comunità di Piazza Vittorio, centro multiculturale della capitale, è accusato di omicidio. La narrazione polifonica intende rispecchiare la transculturalità dell’Italia contemporanea e delle identità culturali. Il romanzo […]

The Satanic Verses è stato uno dei più grandi casi editoriali del Novecento, principalmente a causa della fatwa indetta dall’allora ayatollah dell’Iran Khomeini, in seguito alla quale Rushdie è stato costretto a vivere sotto scorta fino al 2012. Ciò ha inficiato anche la ricezione dell’opera, letta come una parodia del Corano. In realtà Rushdie dipinge […]