Mattia Bonasia è dottorando in Italianistica presso Sapienza Università di Roma (XXXVII ciclo) in cotutela con Sorbonne Université, con un progetto di ricerca intitolato: “Scritture della relazione. Comparazione tra Édouard Glissant, Luigi Meneghello e Salman Rushdie” (tutor: Prof.ssa Franca Sinopoli; co-tutor: Prof. Romuald Fonkoua). I suoi interessi di ricerca si muovono all’interno della teoria e comparatistica letteraria, con particolare attenzione al dibattito internazionale contemporaneo su World Literature e Littérature-monde, alla teoria del romanzo, ai cultural studies, agli studi sulla transnazionalità letteraria e ai translation studies. Ha pubblicato articoli scientifici su “Enthymema”, "Novecento Transnazionale" e "Studi e testi italiani", nonché in collettanee; ha partecipato a numerosi convegni internazionali, tra cui "ICLA Congress" (Tbilisi, 2022), "Compalit. L'autorialità polimorfica" (L'Aquila, 2022), "Transcultural Europe in the Global World" (Paris Nanterre, 2022). Ha fatto parte del comitato organizzativo dei seguenti convegni: "9th ESCL Congress" (Roma, 2022), "L'autore e la critica: Luigi Meneghello nel centenario della nascita" (Roma, 2023), "ENN7" (Monopoli, 2023), e "Transculturalità: un concetto operativo in Europa?" (Roma, 2022). Ha collaborato alla redazione dell'omonima edizione degli atti di quest'ultimo (Roma, Lithos, 2023). Collabora con l’Osservatorio sul romanzo contemporaneo, nel gruppo “Letteratura global”.

La sua linea di ricerca si sviluppa a partire dalla sua tesi di dottorato. La sua intenzione è quella di studiare l’apporto del paradigma della transculturalità all’interno della "poetica della relazione" di Édouard Glissant. L’obiettivo è dimostrare come la transculturalità possa essere utilizzata come un concetto operativo all’interno della letteratura comparata, attraverso la strutturazione di direttrici di analisi come: romanzo-mondo, focalizzazione relazionale, autorialità rizomatica.